Daniele Davitti è nato a Firenze nel 1986.
Ha conseguito il diploma in Fashion design presso Polimoda Institute dove a oggi insegna.
Nel 2008 ha concluso il suo corso di studi in Giappone presso il Bunka Fashion college nella città di Osaka.
L’esperienza giapponese lo ha avvicinato al mondo dell’estetica Wabi-sabi , così come ai principi
etici del mottainai chiaramente visibili e rappresentati nella maggior parte delle sue opere.
Nel 2009, tornato in Italia, ha sviluppato il suo linguaggio con la prima mostra: “Dei Valori Perduti”.
Negli anni a venire si sono succedute mostre collettive e personali in Italia e all’estero tra cui la personale “Immaculate Decay” a New York nel 2013.
Nel 2016, un nuovo capitolo lo porta a Melbourne dove sarà professore di illustrazione al Whitehouse Institute of Fashion Design e dove si interessa al mondo della natura e della botanica..
Nel Settembre 2019, tornato in Italia, presenta la mostra “Mortalia Cura” una retrospettiva composta da tele, disegni e collages realizzati tra Asia, Europa, Australia ed America.
La mostra sarà anche un addio al mondo della pittura, lasciando spazio alla nuova fascinazione per il mondo dell’arte tessile e del ricamo a cui attualmente si dedica.
Nel 2024 Davitti è uno dei 50 artisti selezionati per esporre il proprio lavoro di arte tessile al “Contextile biennale” di Guimaraes in Portogallo.