L’opera è un ritratto immaginario dell’iconico co-protagonista dell’opera di W.A. Mozart “Die Zauberflöte “ (il flauto Magico) del 1791. La prima opera che l’artista abbia mai visto a teatro dal vivo e che ha poi generato il grande amore per questa forma d’arte. L’uccellatore è dipinto come un’anima semplice e di buon cuore, più interessato alla ricerca dell’amore e del buon cibo che alla ricerca della verità e all’azione eroica. Malgrado le sue tendenze riuscirà nell’impresa col compagno Pamino e nell’incontro dell’amata Papagena. Un inno alla leggerezza e alla gioia.
La figura intera di quasi un metro e sessanta è realizzata con 20 stili di punti diversi e filati che vanno dalla lana al cotone, dal lino alla canapa, sono presenti figure realizzate con spago di varie pesantezze e applique di canapa su una base bianca ottica di misto canapa e cotone tessuto a mano.
The work is an imaginary portrait of the iconic co-protagonist from W.A. Mozart’s opera Die Zauberflöte (The Magic Flute) from 1791. It was the first opera the artist ever saw performed live in a theater, sparking a deep love for this art form. The birdcatcher is depicted as a simple, kind-hearted soul, more interested in the pursuit of love and good food than in the search for truth or heroic action. Despite his tendencies, he succeeds in the task alongside his companion Tamino and in finding his beloved Papagena. It’s a tribute to lightness and joy. The full figure, nearly one meter sixty in height, is crafted with 20 different stitching styles and threads ranging from wool to cotton, linen, and hemp. There are figures made from strings of various weights and hemp appliqué on an optical white base of handwoven hemp and cotton blend.